In alto mare: fatti e misfatti in una casa di accoglienza in Toscana

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ISBN: 979 12210 12 25 5

Katja Meier è un’autrice svizzera che vive in Italia dal 1999. I suoi scritti hanno vinto premi e ricevuto consensi della critica in Europa e negli Stati Uniti. Attualmente scrive sceneggiature di serie televisive per Zenka Films.

In alto mare: fatti e misfatti in una casa di accoglienza in Toscana

Nel luglio 2014, la Guardia costiera salva cinque giovani donne nigeriane. Allo stesso tempo, a Katja Meier viene affidata la gestione di una piccola casa di accoglienza in un borgo toscano. Ma un paesino sperduto con pochi abitanti anziani non è esattamente il luogo in cui le cinque giovani donne avevano sperato di arrivare.

«Lettura assolutamente fondamentale. In alto mare affronta, con umorismo e umiltà, una delle questioni critiche del nostro tempo: come rispettare l’umanità e la dignità di coloro che sono nati in Paesi le cui politiche e condotte li mettono a repentaglio. Questa non è né una storia di vittime e di carnefici, né di santi e di eroi, ma di donne – italiane, svizzere, nigeriane – che cercano di rendere il loro mondo un luogo degno di essere chiamato casa.» Taiye Selasi, autrice di La bellezza delle cose fragili

«In alto mare rivela verità quotidiane sull’emergenza migratoria e sull’impegno personale necessario oggi. Aiuta a capire quello che succede ed è difficile interrompere la lettura.» Ortensia Visconti, autrice di Malalai: il viaggio di una donna libera

«Onesto, coinvolgente e scritto con empatia e calore, Meier ci offre una visione estremamente necessaria della crisi dei migranti in Italia. Una lettura importante per chiunque voglia comprendere la difficile situazione degli immigrati e le sfide e le gioie affrontate da coloro che cercano di accoglierli in Europa.» Noo Saro-Wiwa, autrice de In cerca di Transwonderland. Il mio viaggio in Nigeria

«Katja Meier scrive con onestà e passione delle difficoltà di lavorare con gli sfollati, alcuni dei quali sono talvolta restii, per vari motivi, ad accettare l’aiuto offerto. Ci avverte anche dei pericoli di un tipo di approccio al problema dell’aiuto ai bisognosi standardizzato, e, attraverso le storie che racconta, fondamentalmente ci rammenta la nostra comune umanità.» Chika Unigwe, autrice di On Black Sisters’ Street

«Lettura obbligatoria per chi crede di capire la ‘crisi dei migranti/rifugiati’ in Italia e non solo. Complimenti!» Barbie Latza Nadeau, giornalista (Daily Beast, CNN, Newsweek)

«L’avvincente racconto di Katja Meier fornisce un ritratto bruciante ma comprensivo della crisi dei rifugiati sul suolo italiano. A tratti ottimista e devastante, In alto mare ricorda ai lettori la forza dell’empatia, della compassione e dell’umiltà contro la corruzione, l’avidità e l’egoismo. Un’opera intima e sincera che riconosce le difficoltà delle relazioni interpersonali e internazionali, una lettura obbligata per qualsiasi cittadino globale.» Rivista Magenta, Firenze

«Un libro da leggere tutto d’un fiato: avvincente, divertente e perspicace. Una lettura fondamentale per questi tempi!» Rachel Roddy, autrice ed editorialista (The Guardian)

«Opzionato di recente per diventare un film, In alto mare evita di scadere in facili sentimentalismi in favore dell’onestà e dell’umorismo. Le donne africane che incontriamo in questa casa di accoglienza in Toscana sono fiere, spaventate, coraggiose, vulnerabili – trionfanti sì, ma anche umane. Un racconto meravigliosamente complesso.» The Guardian, Best Summer Books